Si spera.

Si spera che in dieci anni non si cambi solo esteticamente.

Si spera che non siano i capelli lunghi, le rughe in più, le responsabilità, il lavoro, la casa, e la stanchezza perenne con cui affronto le mie giornate in cui corro a destra e a manca tra uno studio ed uno altro, a CAMBIARMI

Sono cambiata io, ed è cambiato il mio modo di rapportarmi al cibo, allo sport ed alla vita.

In questi ultimi dieci anni ho conseguito due lauree, milioni di corsi di aggiornamento, master, ed altri ancora sicuramente ne verranno.

10 anni fa avevo sicuramente meno consapevolezza di quello che mangiavo, vivevo con mio padre e la sua compagna, avevamo 3 stili alimentari diversi, con mio padre alle prese col diabete, attraverso cui ho iniziato a fare ‘pratica’ , gestendo i pasti, i carboidrati, i nutrienti e tanto altro.

Portavo con me un bagaglio culturale di tradizioni culinarie lasciate come eredità dal nonno panettiere, la mamma esperta in cucina e una sfilza di parenti a cui piace cucinare e mangiare, e che di sana alimentazione ne sapevano e ne sanno ancora ben poco.

10 anni fa molti dei pasti erano fugaci, mangiati davanti ad un pc, per ripetere le ultime tre righe di un libro, ero diventata chef gourmet di panini mangiati velocemente, perchè ero sempre in corsa, come adesso! Ero campionessa di staffetta con i mezzi pubblici, facevo salti mortali per arrivare in orario all’università e seguire questo o l’altro corso, quando la sera prima avevo fatto tardi, e non solo perché mi piaceva andare a ballare, ma perché oltre che studiare, mi dividevo tra un lavoro stagionale e l’altro, spaccandomi la schiena.

La stessa che ad un certo punto è collassata, mi ha abbandonata, immobile in un letto.

In questi 10 anni sono passata dall’essere fanatica del fitness, nuotatrice, pugile ( e non solo perché la vita mi abbia preso più volte a cazzotti in faccia), a refrattaria in un letto, in attesa che il mio corpo si riprendesse.

Ancora cambiamenti, ancora sfide, le stesse che mi vedono ballerina volante grazie all’ Aerial District , grazie alla quale ho imparato a superare i miei limiti.

In 10 anni forse è cambiato proprio questo in me. Non mi pongo più limiti, non mi dico mai non ce la farò.

Ma anzi io POSSO.

Ed è quello che dovremmo fare tutti, ogni giorno, nella vita, nello stile alimentare, in uno sport.

L'articolo Ten Years Challange proviene da Tiziana Persico.