Lo scopo di una persona non è la sua scintilla e il senso della vita è altrove. Quello che sai fare bene non è necessariamente quello che ti farà stare bene: viviamo con un motivo, non per un motivo.
Quante volte mi capita di vedervi dannare per il raggiungimento di un obiettivo, che sia esso un numero, la figura che vedete allo specchio, un modello ‘anatomico’ a cui vi ispirate, la felicità, la perfezione.
A volte questa chimera, che altro non è che gergalmente definita come fissazione, non vi permette di vedere la realtà dei fatti, non vi permette di dare importanza a ciò che realmente lo è: voi stessi!!!
Altre volte siamo cosi legati a voler raggiungere quella meta, che perdiamo di vista il percorso stesso, come la storia del pesce che sta cercando quella cosa che tutti chiamano oceano, non rendendosi conto che quella che lui definisce semplicemente acqua, è già oceano.
Spesso vi perdete tra passato e futuro, senza approfondire sul presente.
-Voglio essere TOT kg!
-Due anni fa, avevo la gambe, le braccia, l’addome… e meno male che avete pezzi del vostro corpo, dovreste pensare più al fatto che siete interi ed integri, che al fatto che queste parti, nel tempo, col tempo, cambiano, e non è inconsueto.
Il mio invito è quello di soffermarvi, di rendervi più consapevoli, più mindfull (un termine che oggi è molto di moda), più ‘presenti’.
Di ascoltarvi, di riconoscervi, di godervi gli attimi, soprattutto di concedervi.
Perché non siete uno schema, non siete un numero, non siete kcal, non siete farina integrale o pesce in bianco, siete VOI.
Non ho trovato la mia scintilla
932 Visualizzazioni Ottobre 11, 2021 Sii il primo a commentare
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