PIPPONE SUL BILANCIO IDRICO:
In maniera semplicistica potremmo dire che il bilancio idrico non è altro che la somma tra le entrate, di acqua, ovviamente e le uscite, sempre di acqua.
Questo meccanismo viene finemente regolato dal nostro organismo, in maniera tale da non morire di disidratazione, tranne ovviamente non ci troviamo nel deserto, in carenza effettiva di acqua, ma anche in quel caso il nostro corpo, si arrangia e cerca di mettere in moto dei meccanismi di ‘risparmio’ d’acqua per la sopravvivenza, affinchè troviamo la prima oasi per poterci reidratare.
Quando parliamo di entrate di acqua, non dobbiamo però considerare la sola acqua, quella in bottiglia/bicchiere o che sgorga dal rubinetto di casa vostra, ma anche quella contenuta all’interno degli alimenti.
Per le uscite, invece, diverse sono le perdite giornaliere di acqua a cui il nostro corpo è sottoposto:
- Urine
- Feci
- Perspiratio insensibilis
- Sudore
Queste nella norma, a temperature normali, corrispondono ad una perdita giornaliera di circa 2 L di acqua, che vanno appunto ripristinate, e che il nostro corpo compensa, laddove necessario, diminuendo il volume urinario, attraverso un meccanismo fisiologico viene prodotto maggiormente l’ormone antidiuretico ADH, che indurrà alla sensazione di sete, successivamente, per aumentare le entrate di acqua.
Altri tre ormoni sono implicati in tutto questo, in particolare il sistema renina-angiotensina-aldosterone, che a livello del tubulo renale , che regola la pressione arteriosa vasocostringendo i vasi per aumentare la pressione sanguigna, determinando la ritenzione di sali ed acqua.
Non ci sono commenti